Mario Papini, liutista e polistrumentista attivo a livello internazionale nell'ambito della musica antica. Presidente dell'Associazione Culturale Alchimusa è professore e concertista, si diploma nel 2019 con lode in liuto presso il Conservatorio "Alfredo Casella" de l'Aquila sotto la guida dei M° Marco Pesci e nel 2017 con Tiziano Bagnati (Conservatorio "Benedetto Marcello" di Venezia). Nel corso degli anni si esibisce sia come solista che in ensemble in Italia e all'estero, in festival, palchi, sale da concerto, chiese, università, musei e altri contesti prestigiosi tra cui "Palazzo Ducale" e "Scuola Grande di San Rocco" di Venezia, "Castello Sforzesco" di Milano, "Haydnkirche" di Eisenstadt in Austria e il "Dubai Millennium Amphitheatre" dell'Expo di Dubai. Conosce il mondo del liuto nel "Museo degli Strumenti Musicali" di Virginio Cattaneo della città di Brescia nel 2010, intraprende lo studio del liuto medievale e degli strumenti a plettro antichi con Peppe Frana e si specializza con corsi di perfezionamento in Italia e all'estero (tra cui il Centro Studi di Musica Medievale "Adolfo Broegg" e il Labyrinth Musical Workshop di Creta). Nel 2015 inizia lo studio del canto gregoriano esibendosi con la Schola Cantorum della Chiesa di "San Simeon Piccolo" di Venezia guidata da Nicola Lamon e studiando presso l'Aiscgre (Associazione Italiana Studi di Canto Gregoriano). Ha effettuato diverse registrazioni con varie formazioni sia di musica antica (tra cui "Passio Venetiae.Concerto di musiche di Giovanni Rovetta per il giorno delle Ceneri" per la Fondazione Ugo e Olga Levi di Venezia) che d'autore contemporanea. Ritorna dall'Irlanda nel 2020 dopo un progetto di ricerca musicologica in collaborazione con l"Irish World Academy of Music and Dance" di Limerick e vive oggi in Italia dove si sta specializzando e in "Musica Medievale" con Claudia Caffagni presso la "Civica Scuola di Musica Claudio Abbado" di Milano.