Dietro la fiction di successo "I Medici" c'è anche un pezzo della nostra Umbria
Nella quinta e sesta puntata si intravedono anche gli strumenti realizzati da Giordano Ceccotti, liutaio assisano costruttore di strumenti medievali e rinascimentali a corda
L’ensemble Laus Veris, gruppo per la ricerca, lo studio e l'interpretazione della musica medievale e rinascimentale, con sede ad Assisi, ha recentemente fatto parte del cast per le musiche di scena de “I Medici”, con Dustin Hoffman e Richard Madden, fiction Rai in otto puntate trasmessa su Rai 1 in prima visione mondiale tutti i martedì dal 18 ottobre all’8 novembre scorso.
La sigla è cantata da Skin (Skunk Anansie) e composta dal maestro Paolo Buonvino, ma in alcuni episodi, data la presenza di musici nella scena, la produzione ha deciso di inserire brani tratti dal repertorio italiano pre-rinascimentale, attingendo a due CD dell’ensemble Laus Veris, “L anima e l core” e “Pinturicchio Musicam Pinxit” e ha già totalizzato quasi 50 mila visualizzazioni in pochi giorni nel canale ufficiale dell’ensemble Laus Veris).
Le musiche sono il frutto di un lungo e accurato studio di ricerca da parte dell’ensemble Laus Veris, che con l’aiuto di Véronique Daniels della Schola Cantorum di Basilea, ha letto e interpretato dalla notazione musicale antica brani presi prevalentemente da un antico manoscritto del XV secolo, conservato a Perugia alla Biblioteca Augusta. Le esecuzioni sono state incise utilizzando fedeli ricostruzioni di strumenti antichi presi da pitture, affreschi, sculture e tarsie del Perugino, del Pinturicchio, nonché delle relative scuole e artisti contemporanei.
Oltre ad aver partecipato alle musiche di scena l’ensemble Laus Veris è presente nelle riprese di una puntata girata a Villa Adriana a Tivoli nel novembre 2015. Affiancano l’ensemble Laus veris in alcune riprese colleghi ed amici di altri ensemble italiani e non, come ad esempio Francesco Monti, Marco Monti, Gianluca Schingo, Carlotta Maura (ensemble il Rondello) o anche Bill Kilpatrick che suona gli strumenti del liutaio spagnolo Alberto Redondo Antolín.
Nella quinta e sesta puntata si intravedono anche gli strumenti realizzati da Giordano Ceccotti, costruttore di strumenti medievali e rinascimentali a corda. Il liutaio assisano è anche musicista, ha infatti inciso i brani della fiction “Lampedusa” con Claudio Amendola, suonando ghironda e nyckelharpa, musiche scritte dai fratelli De Angelis, famosi per la sigla del telefilm Sandokan e molte delle colonne sonore dei film di Bud Spencer e Terence Hill.
L’indirizzo web dell’ensemble è www.lausveris.it. E’ composto da Enea Sorini (voce, salterio e percussioni); Katerina Ghannudi (voce ed arpa); Giordano Ceccotti (viella, ribeca e ghironda); Peppe Frana (liuto e chitarrino); Giorgio Pinai (flauti).